Tre videoconferenze realizzate in una settimana per riunire i Centri di Solidarietà Sanitaria SO.SAN. e fare il punto della situazione.
In questa lunga fase dell’emergenza Coronavirus l’attività istituzionale dei Centri SO.SAN. è stata sospesa, ma sono continuate localmente delle attività per soddisfare delle esigenze particolari, sempre nella stretta osservanza delle misure prescritte per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica.
Alcuni centri sono stati coinvolti nel piano SO.SAN. di aiuti alimentari ai meno abbienti colpiti dalla crisi economica legata al COVID-19 e si sono impegnati nella distribuzione dei buoni spesa o dei pacchi alimentari, in altri casi sono stati dei veri e propri riferimenti per l’informazione sulla pandemia supportando telefonicamente anche tanti medici di famiglia nei momenti più critici.
Alle tre riunioni, una per i quattro centri della Sicilia, la seconda per i tre centri Pugliesi, l’ultima per i tre centri di Toscana e Veneto, hanno partecipato complessivamente una trentina di persone tra Responsabili di Centri o Coordinatori dell’attività che hanno potuto scambiarsi informazioni e pareri su quanto fatto, sulle problematiche operative, ma soprattutto sul desiderio di ripartire con più forza appena la situazione lo permetta.
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