La mission della SO.SAN. e l’impegno per un’efficace comunicazione sociale

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Mettere la comunicazione al centro del nuovo percorso della nostra Associazione. Realizzare strumenti efficaci per raggiungere i soci, il mondo Lions, i territori. Vivere una nuova stagione di valori e contenuti e comunicarli bene utilizzando i vecchi e i nuovi media. Percorrendo nuove strade senza trascurare quelle già battute. E’ questo l’obiettivo che il nuovo Consiglio Direttivo della SO.SAN. si è dato. Non è facile fare buona comunicazione sociale.

Con il termine comunicazione sociale ci si riferisce alla “sfera di attività comunicative che nascono spontaneamente e volontariamente dalla relazionalità diffusa nella società. Il suo carattere pubblico, inteso come assenza di interessi di parte, è determinato proprio dall’assenza di ogni necessità o utilità privata nell’intraprendere l’attività comunicativa, sia perché questa è caratterizzata dalla volontarietà sia perché è finalizzata ad obiettivi solidaristici”

La sua utilità sociale risiede, nel disinteresse dei promotori, nel carattere dei temi affrontati e nelle finalità di coesione perseguite.

Non siamo di certo di fronte a processi comunicativi verticali, piuttosto si tratta di ambienti relazionali sempre più orizzontali e reticolari che favoriscono il delinearsi di una cittadinanza attiva. La comunicazione sociale, insomma, produce beni relazionali propri di una costruzione collettiva.  

Dietro il nome di volontariato si muovono, ad esempio, centinaia di piccole e grandi associazioni, diversissime per origine, composizione, impostazione culturale e modalità di azione. L’unico elemento che le accomuna è il fatto di confrontarsi ogni giorno con le forme più disparate di disagio e di arretratezza, in un’ottica mai orientata al profitto.

Vi sono, poi, le aziende profit che intraprendono iniziative di comunicazione di responsabilità sociale, che promuovono una causa sociale o che sostengono associazioni non profit.

Un insieme di soggetti molto, forse troppo eterogenei, “comunicano socialmente”: professioni e sensibilità diverse che s’intrecciano.

Sebbene la comunicazione sociale negli ultimi anni non solo sia aumentata in termini quantitativi ma abbia anche migliorato le sue strategie, la spettacolarizzazione della notizia ha ancora la precedenza sulla diffusione di valori collettivi.

Per questo la SO.SAN. può e deve vincere questa nuova sfida. L’impegno è certo i risultati li valuteremo insieme, perché conta fare ma anche far sapere nella nuova società digitalizzata

di Francesco Pira

Vice Presidente con Delega alla Comunicazione Esterna

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